Come Rocky Balboa

Da bambino adora i personaggi dei cartoni animati, li studia, li disegna e al cinema parrocchiale č capace di starsene seduto a guardarli per ore, sovrapponendo nuovi finali a quelli che gli scorrono davanti: ed ecco che Wile E. Coyote riesce ad acciuffare Beep Beep, e Gatto Silvestro banchetta con Titti. Ma immaginare nuovi finali diventa ben presto una necessitŕ: quando, appena tredicenne, legge il laconico bigliettino con cui sua mamma gli affida la cura dei tre fratelli minori prima di andarsene per sempre di casa, la sua vita diventa un lungo, faticoso, straordinario esperimento volto a darsi nuove possibilitŕ. Come Rocky Balboa, anche il protagonista di questo romanzo autobiografico deve imparare a incassare colpi durissimi. E, come Rocky Balboa, capisce che proprio questo puň fare la differenza fra perdere e vincere. Intanto, perň, deve superare il difficilissimo rapporto con il padre, alcolista chiuso nel suo dolore e incapace di occuparsi dei figli, e riuscire a sopravvivere in un contesto di grande povertŕ, dove spesso le droghe cancellano prospettive e immaginazione. Tenta cosě di trasformare il suo dolore in energia, nella convinzione che prima o poi un sogno trova la sua strada. Ed č con questa convinzione che si dedica a mille lavori per lo piů precari e saltuari. Neppure quando, poco piů che ventenne, deve rinunciare suo malgrado a una promettente carriera musicale, in lui subentra la rassegnazione. Fino a che...